lunedì, novembre 28, 2011

Televisione dadaista


Suggestiva puntata stasera del programma di Lucia Annunziata La crisi in ½ h, su RAI 3. L’argomento era, manco a dirlo, la crisi, e la recessione italiana (l’Italia sarebbe già in recessione secondo l’OCSEocse = un'organizzazione internazionale di studi economici per i paesi membri, paesi sviluppati aventi in comune un sistema di governo di tipo democratico ed un' economia di mercato – fonte Wikipedia). L’Annunziata intervistava proprio il capo degli esperti OCSE, Padoan, uno dei temibili ipereconomisti arcigni, con la faccia truce, tipo Ellroy nelle foto ufficiali. Diceva Padoan – dopo un’analisi della crisi finanziaria, crisi dell’euro ecc – che il gov Monti sta lavorando, già per conto suo, secondo precisi dettami OCSE, cioè, sta mettendo in pratica una serie di “riforme strutturali” in linea perfetta e precisa e puntuale con l’OCSE, senza che nessuno gliel’abbia detto.

domenica, novembre 27, 2011

Recensioni

 Matteo Telara ha scritto una straordinaria recensione de Il cattivo sergente su La Poesia e lo Spirito e sul suo blog.

venerdì, novembre 25, 2011

Motherfuckers!


I Motherfuckers (Bastardi, Figlidiputtana) erano un gruppo underground radicale americano, attivo negli anni '60. Oggi potremmo dire che erano multimediali, come per esempio i loro compadri Fugs di Ed Sanders e Tuli Kupferberg, cioè suonavano, recitavano, scrivevano, forse dipingevano. Nell'ottobre 1968 furono protagonisti della storica occupazione di uno dei teatri più famosi del mondo, il Fillmore di New York, per farne uno spazio autogestito. Durante quei giorni si esibirono gli Who, il Living Theatre di Julian Beck con lo spettacolo Paradise now, e altri gruppi e artisti meno noti.

giovedì, novembre 24, 2011

La potenza del Passaparola


Da segnalare questa iniziativa dell’editore Marsilio: da più parti si sostiene che le recensioni di libri, anche su giornali ad alta tiratura, non spostano i dati di vendita. A meno che non si dedichi l’intera pagina ovviamente, magari con la firma famosa ecc. Marsilio ha quindi deciso di stimolare il cosiddetto passaparola, mitico procedimento misterioso e imprevedibile che all’improvviso può fare decollare le vendite di un libro. Offre a 100 blogger, i primi che si proporranno, l’eBook gratuito di due testi in uscita, purché si impegnino a parlarne. Bene o male, purché scrivano una recensione.

mercoledì, novembre 23, 2011

Il paradiso fiscale del marketing

Circa un mese fa ho scritto sulla deriva della critica cinematografica italiana, le recensioni omologate, intercambiabili, che sembrano i comunicati stampa delle case di produzione (su Carmilla, qui)

Sergio Garufi, nel suo blog, parla invece di una certa critica letteraria, troppo attenta ai risvolti promozionali. Ci racconta la terza pagina de La Stampa, tutta dedicata all’ultimo libro di Margaret Mazzantini, con sottostante pubblicità del libro (qui l’articolo). 

martedì, novembre 22, 2011

Underworlds

Underworlds (TEA 2011) è l’ultima raccolta di racconti di Alan D. Altieri. E’ la migliore, la più dura, incazzata, furiosa addirittura. C’è dentro tutta l’indignazione dell’uomo che è costretto ad assistere alla smorfia quotidiana del Potere, la sua oscenità, la sua volgarità, la sua violenza. E la rappresenta, la racconta, la interpreta, portando oltre il punto di rottura certe tendenze in fieri del nostro tempo.


Non è solo fantasia.
Non è solo science-fiction.
E’ come potrebbe essere.
E’ come sarà.
E’ come già è.
Ne ho scritto qui.   

lunedì, novembre 21, 2011

Un cattivo soggetto

[Il cattivo sergente è un ebook che uscirà giovedì 24 novembre sulla webmag Milano Nera, al costo di euro 3.49. Ho scritto una presentazione, pubblicata sul sito Milano Nera. La incollo qui.]

Il cattivo sergente (il titolo è un omaggio al mitico film di Abel Ferrara Il cattivo tenente) è nato da una riflessione, o meglio da una lunga osservazione alla quale è impossibile sottrarsi: come si può condurre una vita all’insegna del crimine all’interno di un sistema legale, ricoprendo addirittura una carica amministrativa, o direttiva?

domenica, novembre 20, 2011

Vita complicata di un cittadino-poliziotto ambientale

Forse nella vita avrei dovuto fare il poliziotto. Deve essere questa la mia vera vocazione. Ma il poliziotto ambientale, non certo lo space trooper in tenuta antisommossa che carica gli studenti. E nel mio piccolo lo faccio pure, il cittadino-poliziotto ambientale, con tanta fatica, frustrazione ma anche qualche successo.

Prendiamo le piste ciclabili di Bologna. Alcune sono molto ben progettate, lunghe decine di chilometri, collegano le città dell’area metropolitana come Casalecchio di Reno, o San Lazzaro, col capoluogo. Io le uso molto, perché appartengo alla specie dei camminatori, cioè quelle persone che camminano per chilometri e chilometri, ogni volta che possono. Le conosco bene, le piste cittadine e quelle nei parchi pubblichi. Le piste ciclabili sono violate  – mi viene da dire abbastanza spesso, ma non ho dati statistici certi – da moto, o addirittura auto. E io li becco, le facce di bronzo che vanno col motorino, ad alta velocità, sicuri di essere impuniti (e magari lo sono). Faccio loro il gesto di uscire, di andare in strada, grido che è vietato. Loro mi ignorano, o alzano il dito medio.

domenica, novembre 06, 2011

Cinque anni dopo

Questo racconto, Alcol, pubblicato quasi cinque anni fa su Nazione Indiana, è forse il migliore che abbia mai scritto, quanto meno uno dei migliori. Accade quando una energia particolare si forma, si plasma e d’un tratto la sentiamo pronta. E’ nata, deve solo uscire, vedere la luce. Poi entra in campo la tecnica, la disciplina, e la pulizia delle scorie. Così il racconto è maturo, proprio come un frutto sull’albero.

Pochi giorni dopo la pubblicazione ricevetti una mail dall’editor di una importante casa editrice – che ora è passato a una casa editrice molto importante – che mi chiedeva se avevo un romanzo da sottoporgli, perché sperava di trovare la stessa qualità del racconto.