martedì, settembre 25, 2012

Viva la muerte (della politica), viva la rinascita (della politica)

Un caro saluto a chi, nonostante la mia latitanza, continua a dare un’occhiata a questo blog.
Spero di non essere retorico dicendo: VI VOGLIO BENE!


Siamo sommersi dai cosiddetti scandali della politica. Si parla di degrado, di “porcile”, di “magna magna”. In effetti il livello di corruzione raggiunto dalla classe politica del nostro paese credo non abbia eguali in tutta la storia dell’Occidente. Per trovare qualcosa di simile bisogna andare nei regimi tribali retti dai signori della guerra, oppure in certe “repubbliche” baltiche, dove al governo ci sono le mafie. Il caso del Lazio ha fatto di nuovo balzare il mostro in prima pagina, dove purtroppo apprendiamo che il mostro è diventato la normalità. La classe politica di questo paese è sganciata dal paese reale, non rappresenta nessuno a parte se stessa e il proprio privilegio feudale. Ma è proprio questo il punto.