Questa recensione è uscita su La Repubblica Firenze domenica 20 gennaio. A parte la valutazione di merito sui racconti migliori, che resta personale, ha colto la motivazione centrale dell'opera, quella che mi ha spinto a ideare e a produrre questa antologia.
di Laura Montanari
«Io non prego. Io non ritiro nulla di tutto ciò che ho fatto, non chiedo perdono a nessuno», da "Gli occhi del Gatto" di Raul Montanari. «I baci che non sono scoppiati durante l'estate ce li siamo dati tutti insieme, la prima volta che ci siamo incontrati di nuovo, una sera di dicembre», da "L'amore assoluto" di Tiziano Scarpa.
«Dove tutto brucia le parole sono relitti» da "L'ultimo fuoco dell'acciaio tremante" di Alan Altieri.
«Love out» è una raccolta di racconti e poesie sull'amore in tutte le declinazioni che possiamo immaginare. Un'antologia che coglie il sentimento quando scoppia, quando si esaurisce, quando è gioia, quando è speranza, quando è desiderio, quando è erotismo. Ma pure quando si ferma e ci lascia nudi, quando fa male e diventa strazio. Scriveva Susan Sontag: «È come accettare di farsi scorticare sapendo che in qualunque momento l'altra persona può andarsene via con la tua pelle». Ecco, le varie forme d'amore serviti ai lettori in antologia: dentro «Love out», 18 autori. Fra i brani più riusciti: Raul Montanari, Tiziano Scarpa, Giulio Milani, Geraldina Colotti e Veronica Tomassini.
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