giovedì, dicembre 29, 2005

Rassegna stampa

Per ingannare l’attesa nell’anticamera di un dentista sfoglio alcune riviste di gossip-hard, le mie preferite: Novella 2000, Eva Tremila, Visto (che però è troppo infarcito di cronaca nera e interviste strappalacrime), Oggi (la meno trash di tutte, anzi, ci sono pure dei servizi interessanti). Riporto alcune notiziole amene: all’aeroporto di Parigi Annie Lennox viene abbordata da un fan che le chiede l’autografo. E’ l’attore Orlando Bloom, ma lei non lo riconosce, sbotta: "la prego, mi lasci in pace, viva la sua vita" e passa oltre. Però la guardia del corpo, che l’ha riconosciuto, la informa che quello è Legolas del Signore degli anelli, così la Lennox torna sui suoi passi, lo raggiunge e, mortificata, si spertica di scuse. Giusta chiosa dell’articolo: "non tutti i fans sono uguali…"
Poi c’è la contessa-splatter Patrizia de Blank che dichiara: "la beneficenza è giusto farla, ma senza che nessuno lo sappia. Questo mi è stato insegnato da mia madre ed è quello che ho trasmesso a mia figlia". Però subito dopo racconta che mentre era per strada ha visto un poveraccio con un cane che chiedeva l’elemosina. Incuriosita dalla sua faccia è andata a intervistarlo e lui le ha detto che un tempo era un ingegnere che aveva perso tutto, lavoro, casa e moglie; allora la contessa si è impietosita oltre ogni limite, l’ha invitato al ristorante e gli ha offerto un pranzo. Ma non aveva trasmesso alla figlia che la beneficenza va fatta senza dirlo a nessuno?
E infine il cult assoluto, le ultime notizie sulla castellana Anna Falchi, che parla del suo maritino Ricucci nell'occhio del ciclone (ma passerà, come sempre qua da noi, possono stare tranquilli e godersi il malloppo). Dice che lui è come Peter Pan, un bambino "vulcanico" che non cresce mai, che è ingenuo, e ricchissimo di fantasia (sarà per ingenuità o per fantasia che ha venduto al furbetto Billè un palazzo al costo di 39 milioni quando le stime lo davano a dieci?); poi dice che sarà sempre al suo fianco "per combattere la crudeltà di un sistema" e che in Italia non c’è gusto ad avere successo, perché ti danno tutti contro, mentre in America "ti dicono bravo" (a me risulta che in America nella finanza se fai troppo il furbetto di schiaffano in galera per anni, qua in Italia depenalizzano i reati); poi dice che le accuse di essere una donna fredda e calcolatrice sono tutte false, perché lei è passionale, e sincera; però le scappa una frase un po’ compromettente, dice "non ho più l’ansia del mantenimento che avevo agli inizi: sono sistemata e sposata". Capito la castellana? Ah, dimenticavo: dice che non andranno a vivere nella villa romana che ha comprato Stefano, perché "che facciamo in 3.500 mq? Ci rincorriamo?" Chissà se Stefano l’ha comprata per ingenuità o eccesso di fantasia…

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi son spesso chiesto se fosse invidia ciò che provavo nei confronti dei ricchi e belli e famosi...
Nel dialetto milanese c'è un proverbio: "Tuscos a vegn a taj
perfin i uncc da pelàa l’aj" -tutte le cose, cioè, vengono a proposito, o utili, persino le unghie per pelare l'aglio.
Anch'io ho sempre disprezzato la stampa gossip: i matrimoni di re e pricipesse; le tette al vento della contessa di turno catturate al tele da 1000, l'ubriacatura e la rissa del giovin signore che ha dovuto menare il fotografo per essere sicuro di finire sulle prime pagine, la scollatura dell'attrice che è profonda solo per mostrare il filo dello string-tanga... Eppure... in effetti si può capire attraverso loro davvero molto di come va il mondo. Credo andrò più spesso dal dentista e dal medico e dal parrucchiere... anche le sale d'aspetto sono piccole unversità -e per le riviste manco devi pagare...

maline

Anonimo ha detto...

Ehi, ma tu la "castellana" Falchi proprio non la puoi soffrire neh? Peccato, xchè è una gran bella donna!

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo, è una delle donne più belle del mondo. Ma questo che c'entra? La Tv, il cinema, i giornali sono pieni zeppi di donne strabelle. E comunque non è vero che non la posso soffrire. Però quelle dichiarazioni su Ricucci, tipo che vogliono "combattere il sistema": non sono paradossali?