martedì, novembre 21, 2006


Manuale del leccaculo

Mentre sfrucugliavo tra i libri della libreria Sala Borsa, che offre tutto con lo sconto del 30% (probabilmente in previsione della prossima, annunciata chiusura per contrasti insanabili col padrone di casa, il Comune di Bologna), mi è capitato tra le mani questo Manuale del Leccaculo, autore Richard Stengel (Fazi). Ma guarda, ho pensato, il solito titolo moderno (tipo il libro di Aldo Busi Bisogna avere i coglioni per prenderlo nel culo). L’ho sfogliato, letto qua e là e, sorpresa, mi è sembrato alquanto interessante. E’ una sorta di storia dell’adulazione, dall’antichità fino ai giorni nostri. L’autore segue l’adulazione attraverso la filosofia, la religione, la scrittura, i comportamenti, in un mix interessante di leggerezza, ottima documentazione, divulgazione e riflessione storica. Insomma, sono stato lì per comprarlo. Poi ero un po’ carico e ho lasciato perdere, ma mi è rimasta la curiosità, e non è detto che non la soddisferò.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

In effetti, il titolo è alquanto infelice, e oltretutto l'originale è "You're Too Kind: A Brief History of Flattery" (letteralmente: "Sei troppo gentile: breve storia dell'adulazione").
Anche se la metafora del "baciare il culo" credo ci sia anche nell'originale, vista la copertina dell'edizione originale, che puoi guardare qui: http://www.amazon.com/Youre-Too-Kind-History-Flattery/dp/product-description/0684854910
Ciao
Sergio

Anonimo ha detto...

3 "originale" nel giro di due frasi... Chiedo scusa alla lingua italiana, ero un po' stanco :-)

Anonimo ha detto...

Sì, come si fa a leggere in autobus o in treno un libro con un titolo siffatto? Perbaccobaccone, ci sono anche dei bambini!

Cmq l'argomento è interessante.

Anonimo ha detto...

Ragazzi, sono abbastanza d'accordo sul titolo, che mi sembra la solita furbata per attirare l'attenzione (un'attenzione immediata, un po' scandalistica); però devo anche ammettere che, senza quel titolo, non mi sarei accorto del libro, nella mucchia enorme.