Alien
“I depositi d’acqua contenevano una larva che, una volta entrata nel corpo umano, cresceva fino a diventare un verme a volte lungo fino a un metro che nel giro di un anno cercava di uscire da qualche parte attraverso la pelle, creando un bubbone doloroso e purulento. Occorreva incidere il bubbone, andare a cercare la testa del verme ed estrarlo dalla carne pochi centimetri al giorno, facendo attenzione a che non si rompesse, perché questo portava all’avvelenamento e alla morte sicura del paziente. I barbieri di Bukhara erano diventati grandi esperti di questa operazione”.
Buonanotte signor Lenin
di Tiziano Terzani
Tea
“I depositi d’acqua contenevano una larva che, una volta entrata nel corpo umano, cresceva fino a diventare un verme a volte lungo fino a un metro che nel giro di un anno cercava di uscire da qualche parte attraverso la pelle, creando un bubbone doloroso e purulento. Occorreva incidere il bubbone, andare a cercare la testa del verme ed estrarlo dalla carne pochi centimetri al giorno, facendo attenzione a che non si rompesse, perché questo portava all’avvelenamento e alla morte sicura del paziente. I barbieri di Bukhara erano diventati grandi esperti di questa operazione”.
Buonanotte signor Lenin
di Tiziano Terzani
Tea
2 commenti:
spaventoso. è vero? e dove?
Sulla veridicità bisogna fidarsi di Terzani, e personalmente mi fido. E' una delle tante storie raccontate in questo libro, di cui spero di parlare a breve. Si tratta di una località della ex URSS, in Tagikistan, e questa vera e propria epidemiqa del verme era diffusa fino a prima della Rivoluzione.
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